Atti comici

con Elena Alfonsi, Alessandro Balestrieri, Andrea Zaccheo

regia di Titta Ceccano

Risate assicurate con uno spettacolo che si presenta come un’indagine sui meccanismi del comico: dalla farsa al vaudeville passando per il nonsense.

In scena tre attori, imprigionati in un carillon, venderebbero l’anima al diavolo per una risata del pubblico in sala. Attraversando stili e modelli differenti, utilizzano testi che per la loro brevità di atti unici risultano perfetti, situazioni e macchine comiche con cui grandi autori si fecero le ossa (Cechov, Eduardo, Campanile).

Sul palco si corre, si sviene e si improvvisa; in sala si ride tanto, tantissimo, a crepapelle, ma ogni tanto il meccanismo si inceppa, l’ingranaggio scricchiola e tra le pieghe del comico in controluce si intravede il tragico.